Spaccapietra o Ceterach officinarum contro i calcoli renali
Nome comune: cedracca, spaccapietra, erba ruggine, rusty back.
Nella zona mediterranea e' ampiamente usata per trattare la renella nell'urina. Si utilizzano le parti aeree della pianta (raccolte da maggio ad agosto).
Impiego terapeutico: le fronde hanno proprietà diuretiche e sono utili per curare le coliche renali; Ha proprietà astringenti, espettoranti, coleretiche, ipotensive e toniche generali. Si utilizza il decotto della pianta intera senza le radici. L'erba ruggine viene usata come decongestionante per pelli arrossate. Indicato per stati dove si richiede un aumento della diuresi: affezioni genitourinarie, cistiti, uretriti, oliguria, iperuricemia, goccia, ipertensione arteriosa, edemi, sovrappeso accompagnato da ritenzione di liquidi. Previene l'arteriosclerosi, la discinesia biliare e anche bronchiti, influenze e raffreddori. Inoltre il rizoma ha proprietà terapeutiche e sedative.
Modi di preparazione
Infuso: 50gr di foglie essiccate o verdi, in un litro d'acqua bollente, infuse per 20 minuti. Filtrare bene e berne una tazza dopo ogni pasto dalla colazione alla cena (anche fuori pasto). Dolcificare con il miele o con aggiunta di menta fresca.
Decotto: la pianta intera senza radici, si utilizza come diuretico in presenza di acido ossalico o ossalati nell'urina (calcoli renali). In un litro d'acqua versare 4 cucchiai della pianta tagliata e sminuzzata, far bollire lentamente per 5 minuti; filtrare e berne due o tre tazze al giorno sino all'eliminazione dei calcoli, che usciranno senza coliche.